Esposito: "Baschirotto? Lo conosco dai tempi di Viterbo, prima non era così forte"

Durante la puntata di #PLNight di Mercoledi 8 Febbraio scorso, Andrea Esposito ha provato a spiegare la differenza che passa tra la Serie A e la Serie C.

Credo che chi vinca la Serie C con una squadra solida possa affrontare la Serie B tranquillamente e magari anche vincerla, il problema si pone tra la B e la A dove a mio avviso c'è un divario importante. Infatti spesso molte squadre che vincono la Serie B poi l'anno dopo retrocedono a meno che non abbiano una base forte o non rivoluzionino la Rosa. 

Si, ecco, secondo me tra C e B il livello è più o meno quello, mentre tra B e A c'è un abisso.

A proposito di questo discorso ha poi parlato del giocatore rivelazione di questo campionato di Serie A: Federico Baschirotto.

Contro di lui ci avevo giocato contro già 4 o 5 anni fa quando giocava a Viterbo, quindi ci avevo giocato diverse volte. Si vedeva già che almeno fisicamente era già un giocatore di un'altra categoria, poi è migliorato tantissimo perché quel calciatore non è quello di adesso. Oggi ha una concentrazione pazzesca, è sempre sul pezzo, è quello che serve ad un difensore, che sia sempre concentrato. Sta facendo un campionato assurdo e speriamo che continui così. 

Di recente Federico Baschirotto aveva parlato proprio di questa sua crescita in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Sul suo futuro invece era intervenuto l'agente proprio ai nostri microfoni.

Di lui si sono innamorati praticamente tutti in Serie A e anche i media hanno cominciato a parlarne con sempre maggiore frequenza. Anche Fabio Caressa ne aveva parlato in una sua live sostenendo che il difensore del Lecce potesse sostituire il partente Skriniar all'Inter.